Il viaggio a Siviglia, svolto nel settembre 2024, è stato realmente un sogno che si è avverato, specialmente per mia madre, che ha sempre nutrito il desiderio di esplorare l’Andalusia. Questa terra affascinante e ricca di storia l’aveva sempre attratta, e finalmente, dopo tanto tempo, ha avuto l’opportunità di visitarla.
Abbiamo iniziato la nostra avventura partendo in auto da Cattolica per poi giungere all’Aeroporto di Bologna dove ci aspettava un volo con la consueta compagnia aerea Ryanair. Talvolta, viaggiare con compagnie low-cost può sembrare una scommessa, ma questa volta il volo si è rivelato tranquillo e senza intoppi. Dopo un breve viaggio, siamo atterrati all’aeroporto di Siviglia, dove un tassista gentile e disponibile ci attendeva per portarci direttamente al nostro hotel.
Avevamo prenotato tutto online in anticipo, incluso il taxi e le entrate ai principali monumenti, il che si è rivelato estremamente vantaggioso: ci ha permesso di goderci il soggiorno con maggiore serenità, senza doverci preoccupare di cercare biglietti o alloggi all’ultimo momento. Arrivati in appartamento, situato in una zona tranquilla nel cuore del centro storico, abbiamo trovato un ambiente accogliente, il che ci ha fatto sentire subito a nostro agio.
Siviglia, una volta raggiunta, ci ha immediatamente colpiti con la sua bellezza. La Giralda e le strade del centro storico, adornate da meravigliose architetture e piazze vivaci, si sono rivelate un vero e proprio spettacolo per i sensi. La città si è mostrata ben ordinata, tranquilla e sorprendentemente pulita, creando un’atmosfera accogliente e affascinante che ci ha conquistati fin dal primo momento. Ogni angolo sembrava raccontare una storia, e questa scoperta ci ha invogliato a passeggiare e a perderci tra le stradine.
Durante il nostro soggiorno, abbiamo avuto la possibilità di vivere momenti davvero speciali. Le serate erano animate dagli spettacoli di flamenco mentre le giornate eravamo immersi nella storia e nella cultura di Siviglia. Questa combinazione di esperienza culturale e calore umano ha reso il nostro viaggio ancora più significativo.
Ecco sei motivazioni che hanno reso il nostro viaggio a Siviglia un’esperienza memorabile, ricca di bei ricordi, avventure condivise e che ha finalmente permesso a mia madre di realizzare il suo sogno di visitare una delle città più affascinanti della Spagna. Ogni momento trascorso in questa meravigliosa città ha lasciato un’impronta duratura in noi e ha arricchito il nostro legame come famiglia.
Indice
1. Visita della Cattedrale e della torre Giralda
Situata nel cuore della città, la Cattedrale di Siviglia è un capolavoro architettonico che vanta il titolo di una delle cattedrali gotiche più grandi al mondo, con dimensioni enormi che lasciano senza parole i visitatori. Costruita tra il 1401 e il 1506, sorge sul sito di una preesistente moschea almohade dopo la Reconquista, voluta da Ferdinando III. L’edificio combina stili gotico, rinascimentale e neoclassico, creando un’armonia unica che attrae visitatori da tutto il mondo. Tra i suoi elementi distintivi spiccano la Giralda, l’antico minareto trasformato in campanile, e la Porta del Perdono, preziosi vestigi della struttura originaria.
All’interno, la Cattedrale di Siviglia è altrettanto impressionante, caratterizzata da quattro facciate magnifiche, ben 15 porte e circa 80 cappelle, ognuna delle quali racconta una storia attraverso opere d’arte e dettagli architettonici. Una delle parti che ci ha colpiti di più durante il nostro viaggio a Siviglia è stata proprio la tomba di Cristoforo Colombo. I suoi resti sono conservati in un monumento sfarzoso, sostenuto da quattro figure che simboleggiano i regni spagnoli di Castiglia, León, Navarra e Aragona. La maestosità e la storia dietro questa tomba hanno suscitato in noi un’ammirazione particolare, rendendola uno dei momenti salienti della nostra visita.
Tuttavia, date le enormi dimensioni e il numero di cappelle, la cattedrale può risultare un po’ dispersiva. Mio figlio si è stancato dopo un po’ di esplorazione tra i vari passaggi e corridoi, ma la bellezza e la ricchezza di dettagli architettonici hanno reso l’esperienza comunque memorabile. Per chi desidera intraprendere un viaggio a Siviglia, visitare la Cattedrale di Siviglia è un’esperienza straordinaria. È possibile esplorarne le meraviglie attraverso tour guidati o audioguide, e acquistare i biglietti online per evitare le file. Sia che tu sia appassionato di storia, arte o architettura, la Cattedrale di Siviglia rappresenta una tappa imperdibile, regalando un’esperienza di grande impatto e meraviglia.
La Giralda di Siviglia, la torre vicino alla cattedrale, è un simbolo iconico della città e rappresenta un meraviglioso esempio di fusione di stili architettonici romani, arabi e cristiani. Originariamente costruita come minareto per la moschea di Siviglia, la sua edificazione iniziò nel 1156 e venne completata nel 1184, utilizzando materiali provenienti dall’antico sito romano di Italica. L’architetto Ahmad ibn Baso progettò una base quadrata con 34 rampe circolari prive di gradini, che permettevano al muezzin di salire anche a cavallo. Questo design è rimasto intatto, consentendo a ogni visitatore di percorrere le rampe dolci fino alla cima, dove la vista sulla città è semplicemente spettacolare.
Durante il nostro viaggio a Siviglia, abbiamo deciso di salire fino in cima alla torre, ma mia madre si è fermata prima, saggiamente, per godersi il panorama dalla metà. La parte inferiore della Giralda conserva ancora il suo aspetto originale, con decorazioni che richiamano l’architettura araba, mentre la parte superiore è stata arricchita con elementi tipici del Rinascimento. Soprattutto, la statua del Giraldillo, che svetta sulla torre, simboleggia il trionfo della cristianità e si muove in base al vento, rendendo la Giralda non solo un capolavoro architettonico ma anche un importante simbolo storico di Siviglia.
2. Visita della Alcázar
La visita all’Alcázar di Siviglia è stata un’esperienza davvero memorabile e fascinante, in particolare perché era la nostra prima occasione per ammirare l’architettura araba. Questa magnifica fortezza è un un vero gioiello da esplorare. I suoi magnifici giardini offrono un’oasi di tranquillità e bellezza.
Lo straordinario complesso di palazzi, circondato da maestose mura di cinta, rappresenta una fusione di stili architettonici che raccontano secoli di storia. Ricostruito nel XIV secolo da Pietro I il Crudele, l’Alcázar di Siviglia ha mantenuto la sua funzione di residenza reale e, nonostante le sue radici almohadi, presenta elementi di diverse epoche, creando un’atmosfera unica.
Ci siamo immersi nella bellezza dei vari ambienti, a partire dal Palazzo Alto, dove abbiamo potuto ammirare il vestibolo e l’oratorio dei Re Cattolici, nonché la lussuosa sala da pranzo di gala risalente al regno di Filippo II. Ogni stanza racconta storie del passato, dal belvedere, che riflette l’influsso granadino, alla camera da letto di Don Pedro, uno splendido esempio dell’architettura mudejar. Abbiamo anche esplorato il Cortile delle Donzelle, che un tempo ospitava la vita ufficiale del palazzo, e il Cortile delle Bambole, riservato a eventi privati.
Passeggiando tra i giardini interni, abbiamo trovato angoli incantevoli, come il Giardino del Principe e il giardino inglese, spazi straordinari che aggiungono un tocco di tranquillità al complesso monumentale. Questi giardini sono il luogo perfetto per fare foto, grazie alla loro bellezza e alla varietà di fiori e piante che li caratterizzano. Ogni angolo dell’Alcázar è carico di storia e bellezza, e ci siamo sentiti trasportati in un’altra epoca, immersi in una cultura affascinante. L’armonia tra architettura e natura ha reso la nostra visita all’Alcázar di Siviglia una tappa imprescindibile del nostro viaggio a Siviglia.
Per info e prenotazioni questo è il sito ufficiale dell’Alcazàr di Siviglia
3. I giardini di Maria Luisa e la suggestiva Plaza de España
I giardini di Maria Luisa e la suggestiva Plaza de España sono senza dubbio due delle principali attrazioni che rendono Siviglia ancora più affascinante. I giardini, un vasto parco pubblico che si estende per oltre 34 ettari, offrono un rifugio di tranquillità nel cuore pulsante della città. Realizzati in occasione dell’Esposizione Ibero-Americana del 1929, i giardini sono caratterizzati da sentieri curvi, laghetti e fontane che creano un’atmosfera magica e incantevole. Ogni angolo è racchiuso in una cornice di alberi secolari e varie specie di piante e fiori colorati, rendendo il parco un luogo ideale per una passeggiata romantica o una pausa contemplativa.
Passeggiando tra i viali ombreggiati, è facile lasciarsi trasportare dalla bellezza della natura e dall’armonia del luogo. Ci si può fermare su una panchina per godere del profumo dei fiori e del cinguettio degli uccelli, oppure esplorare le aree più nascoste, dove laghetti sereni riflettono il cielo azzurro. I giardini, progettati con grande attenzione ai dettagli, invitano i visitatori a trascorrere del tempo all’aperto, rendendo ogni visita un’opportunità per riconnettersi con la bellezza naturale.
A pochi passi dai giardini si trova la maestosa Plaza de España, un’opera architettonica spettacolare che incarna lo spirito e la grandezza di Siviglia. Questa piazza semicircolare, circondata da un’imponente facciata in stile neo-mudéjar, è adornata da bellissimi mosaici che rappresentano le diverse province spagnole, celebrando così la ricca diversità culturale del paese. Ci hanno colpito in particolare le ceramiche tipiche che decorano la piazza, con colori vivaci e dettagli raffinati. La serie di mosaici che raffigura tutte le regioni della Spagna è un vero e proprio viaggio visivo, ognuna con i suoi simboli e tradizioni uniche, che invita i visitatori a scoprire di più sulla cultura spagnola.
Al centro della piazza si erge una grande fontana che sprigiona acqua scintillante, mentre un canale attraversa il piazzale, offrendo ai visitatori la possibilità di noleggiare piccole barche per un piacevole giro nei canali. Questa esperienza unica consente di ammirare la bellezza architettonica della piazza da una prospettiva diversa mentre si naviga delicatamente sull’acqua.
Durante la nostra visita, abbiamo avuto la fortuna di assistere a un’esibizione di flamenco da parte di una talentuosa ballerina, il cui abbigliamento vibrante e i movimenti passionali hanno infuso vita e energia all’atmosfera della piazza. Il suono delle palmesse e delle chitarre dal vivo ha creato un ambiente coinvolgente, trasformando la nostra esperienza in un momento indimenticabile di immersione nella cultura andalusa.
Qui, l’atmosfera vivace è arricchita da artisti di strada, musicisti e turisti che si fermano ad ammirare la bellezza dei dettagli architettonici. I suoni melodiosi della musica si mescolano ai colori vivaci dei mosaici e ai profumi dei fiori circostanti, rendendo la Plaza de España un luogo di incontro ideale per chi cerca cultura e svago. La piazza rappresenta una fusione perfetta di arte, storia e cultura, un rifugio dove il passato e il presente si intrecciano perfettamente.
Durante un viaggio a Siviglia, una sosta ai giardini di Maria Luisa e alla Plaza de España è un’esperienza imperdibile. Che si tratti di una passeggiata nel verde, di una sessione fotografica accanto ai mosaici, di un momento di relax ammirando la fontana, di un giro in barca nei canali o di un’emozionante esibizione di flamenco, questi luoghi incantevoli rimarranno impressi nei ricordi di ogni visitatore.
4. Visita della Torre dell’Oro
Durante il nostro viaggio a Siviglia, abbiamo deciso di visitare la storica Torre dell’Oro, un’icona della città che si erge maestosa lungo le rive del fiume Guadalquivir. Questa torre, conosciuta probabilmente in arabo come Burj al-dhahab, Burj al-azahar o Burj al-azajal, deve il suo nome al bagliore dorato che si rifletteva sull’acqua, effetto originariamente causato da un rivestimento in azulejos dorati. Durante i restauri del 2005, è stato rivelato che questa lucentezza era dovuta a una miscela di malta, calce e paglia pressata.
Abbiamo raggiunto la Torre dell’Oro a piedi, approfittando della sua comoda posizione rispetto al nostro appartamento. Mentre ci avvicinavamo, abbiamo potuto ammirare le splendide vedute del fiume e i vivaci quartieri dall’altra sponda, dove le tradizionali abitazioni colorate aggiungevano un tocco di autenticità al paesaggio urbano. Costruita tra il 1220 e il 1221 dal governatore almohade Abu l-‘Ala Idris al-Ma’mun, la torre è composta da tre sezioni: la prima, dodecagonale, e la seconda, anch’essa dodecagonale, realizzata successivamente da Pietro I di Castiglia nel XIV secolo. La terza sezione, cilindrica e coronata da una cupola, fu completata nel 1760 dall’ingegnere militare Sebastian Van der Borcht.
La Torre dell’Oro non è solo un affascinante esempio di architettura, ma ha anche una ricca storia. Originariamente parte del sistema difensivo dell’Alcázar e della città almohade, costituiva un importante punto di avvistamento contro gli attacchi dal fiume, giocando un ruolo cruciale durante eventi storici come la Reconquista. Nei secoli, la torre è stata utilizzata come cappella, prigione e persino come deposito di metalli preziosi importati dalla flotta delle Indie. Dopo aver subito danni significativi a causa del terremoto di Lisbona nel 1755, la torre fu rinforzata e il suo aspetto venne definitivamente modificato nel 1760.
Arrivando alla torre, ci siamo sentiti subito catturati dalla sua bellezza e dalla tranquillità che regna lungo il fiume. La Torre dell’Oro oggi ospita il Museo Navale di Siviglia, dove sono conservati documenti storici, strumenti e modelli che illustrano la ricca storia navale della città e l’importanza del fiume Guadalquivir. È stato un momento davvero speciale, immersi non solo nella bellezza architettonica, ma anche nella storia che questa torre ha vissuto nel corso dei secoli.
5. Vivere l’atmosfera del centro storico e dei tradizionali bar
Passeggiare tra le stradine acciottolate del centro di Siviglia è un’esperienza avvolgente e affascinante. Mentre ci perdiamo in questo labirinto di vie strette, abbiamo l’opportunità di respirare l’aria vibrante di una città ricca di storia e cultura, sentendo il calore della gente locale che riempie le piazze con risate e conversazioni animate. Le carrozze che attraversano il centro, guidate da abili cocchieri, aggiungono un tocco romantico e caratteristico all’atmosfera. La calma che si respira, interrotta solo dal tintinnio delle invenzioni e dal vociare dei passanti, rende il luogo incantevole e accogliente. I turisti, pur affollando le strade, si comportano in modo rispettoso, contribuendo a mantenere un equilibrio tra l’esplorazione e la vita quotidiana degli abitanti.
La scoperta del centro storico non sarebbe completa senza una sosta in uno dei tanti ristorantini o bar di tapas. Qui, assaporare i deliziosi piatti tipici andalusi diventa un’esperienza gastronomica imperdibile. I bar, spesso affollati e vivaci, offrono una varietà sorprendente di tapas, ovvero porzioni piccole che permettono di assaporare diversi piatti senza dover ordinare un pasto completo. Questa opzione è particolarmente vantaggiosa per le famiglie, poiché consente di spendere meno e di condividere diversi piatti, offrendo così l’opportunità di conoscere a fondo la cucina locale senza un grande impegno economico.
Ogni tapa è preparata con ingredienti freschi e di alta qualità: si può scegliere tra la classica tortilla spagnola, i pomodori con tonno, patatas bravas servite con maionese piccante, e numerosi piatti a base di pesce fresco e carne. Sedersi in un bar e condividere tapas con amici o familiari è un rituale sociale prezioso in questa parte del mondo. È un’occasione per ridere e conversare, per assaporare non solo i piatti, ma anche la convivialità e l’accoglienza della cultura andalusa. I tavoli all’aperto, spesso affacciati su vivaci piazze, permettono di godere dell’atmosfera frizzante mentre il sole tramonta, creando un ambiente piacevole per rilassarsi e gustare un buon pasto.
L’atmosfera del centro storico insieme alla varietà di opzioni gastronomiche disponibili nei bar rende ogni viaggio a Siviglia un’esperienza da ricordare.
6. Assistere a uno spettacolo di flamenco
Assistendo a uno spettacolo di flamenco a Siviglia, si ha l’opportunità di immergersi in un’espressione culturale profonda che incarna l’anima della città. Il flamenco non è semplicemente una danza, ma una vera e propria forma d’arte che combina musica, canto e ballo, riflettendo la storia e le tradizioni dell’Andalusia. Questo genere di spettacolo è caratterizzato da movimenti passionali, colpi di tacco ritmati e melodie avvolgenti, che raccontano storie di amore, dolore e gioia.
Seduti in uno dei numerosi tablaos di Siviglia, si percepisce immediatamente l’atmosfera vibrante che permea l’ambiente. Le luci soffuse e l’arredamento tradizionale creano un contesto intimo, dove ogni artista dà vita a una performance emozionante. I ballerini, con i loro costumi colorati e i loro gesti sensuali, trasmettono una passione che cattura l’attenzione e l’immaginazione degli spettatori. I movimenti delle ballerine, rapidi e aggraziati, hanno incantato i miei figli, che osservavano con gli occhi spalancati, affascinati dalle tecniche e dalla coordinazione.
Inoltre, passeggiando per le strade del centro di Siviglia, è possibile vedere molti artisti locali che si esibiscono ballando il flamenco. Queste performance spontanee arricchiscono ulteriormente l’atmosfera della città, offrendo momenti autentici e coinvolgenti. I suoni delle chitarre e i ritmi dei tamburi risuonano mentre i ballerini attirano l’attenzione dei passanti, creando un ambiente vivace e festoso.
Durante uno spettacolo, le chitarre risuonano e le voci degli artisti si intrecciano, creando un’esperienza coinvolgente. Le espressioni del viso dei ballerini raccontano una storia che va oltre le parole, avvicinando il pubblico all’essenza stessa del flamenco. Questa fusione di energia e grazia rende ogni spettacolo unico.
Assistere a uno spettacolo di flamenco durante un viaggio a Siviglia è un modo per vivere emozioni autentiche e condividere momenti di bellezza, mentre ci si immerge nella cultura spagnola. I miei figli hanno apprezzato molto questa esperienza, appassionandosi ai movimenti delle ballerine e al ritmo avvincente della musica.
Storia di Siviglia
Siviglia è una città ricca di storia e cultura, con un passato affascinante che affonda le radici in millenni di eventi significativi. Fondata dai Romani come “Hispalis”, Siviglia si è sviluppata nel corso dei secoli, diventando un importante centro commerciale e culturale. Con l’arrivo dei Visigoti nel V secolo, la città subì importanti cambiamenti, ma fu con l’invasione musulmana dell’VIII secolo che Siviglia conobbe un vero e proprio rinascimento.
Sotto il dominio musulmano, la città emerse come un importante centro di sapere e cultura, con la costruzione di meraviglie architettoniche come la Moschea di Siviglia, oggi Cattedrale. Durante il periodo almohade, Siviglia divenne la capitale di un vasto impero e prosperò grazie ai commerci e ai contatti con il mondo islamico e cristiano. Questa fusione di culture ha influenzato la lingua, l’arte e la cucina, dando vita a una città vibrante e cosmopolita.
La Reconquista del 1248 segnò un altro capitolo fondamentale per Siviglia, quando Ferdinando III la riconquistò, trasformandola in un centro di potere cristiano. Gli edifici arabi vennero adattati e trasformati, mentre nuove strutture in stile gotico cominciarono a emergere, creando un affascinante mix di stili architettonici. La città continuò a prosperare, diventando un fulcro per il commercio con le Americhe dopo il viaggio di Cristoforo Colombo, che partì da Siviglia nel 1492.
Nei secoli successivi, Siviglia si affermò come uno dei principali porti d’Europa, ricca di grandiose piazze e palazzi barocchi. Ma nonostante la sua prosperità, la città affrontò anche crisi e sfide, dall’epidemia di peste nel XVII secolo a guerre e conflitti, che hanno lasciato il segno sul suo tessuto urbano.
Oggi, Siviglia è una città che celebra il suo passato mentre si proietta verso il futuro. Con le sue strade storiche, i monumenti spettacolari e una vibrante vita culturale, Siviglia è una meta imperdibile per chiunque voglia immergersi in una storia affascinante che continua a vivere nel presente. Passeggiando per i suoi quartieri, ci si può facilmente sentire trasportati indietro nel tempo, esplorando le meraviglie di una città che ha visto l’ascesa e la caduta di imperi, la fusione di culture e il continuo scorrere della vita.