Il mare di Tenerife, Canarie

Viaggio a Tenerife: 5 attrazioni imperdibili sull’isola delle Canarie

Oggi ti racconto del nostro viaggio a Tenerife, nell’incantevole arcipelago delle Canarie. Era gennaio 2016 quando, insieme a Olga e ai nostri due bambini, ci siamo imbarcati su un volo Ryanair da Bologna. Nonostante le Canarie siano lontane, con quasi cinque ore di volo, l’attesa è sempre ripagata dalla bellezza dei posti che si possono scoprire.

All’arrivo, Tenerife ci ha subito stupiti: la natura africana si mescola perfettamente con una qualità dei servizi sorprendente, offrendo un ambiente pulito e ben organizzato, con piste ciclabili che invitano a esplorare. Nonostante ci trovassimo in un’isola così lontana, si percepiva chiaramente che ci si trovava in Spagna.

Siamo stati colpiti anche dall’attenzione che viene riservata a disabili e anziani, molto maggiore rispetto a quella che troviamo in Italia e a Rimini: l’isola è molto accessibile, con pochi o nessun ostacolo architettonico, il che rende facile spostarsi ovunque, sia a piedi che in auto. Ci sono molte strutture e servizi appositamente progettati per garantire una fruizione agevole, il che è un grande vantaggio per le famiglie e i viaggiatori con esigenze particolari.

Eravamo in cerca di un po’ di caldo e, fortunatamente, il clima si è rivelato perfetto, con temperature di 25 gradi durante il giorno e piacevoli 18 gradi di notte. Un vero paradiso per una famiglia in cerca di avventure!

Abbiamo alloggiato in un appartamento vicino a Las Americas, una zona vivace e ben collegata. Qui, la vita si anima al calar del sole, con ristoranti, bar e spettacoli che creano un’atmosfera festosa e accogliente. Anche con i bambini, abbiamo potuto vivere l’energia dell’isola, trovando sempre attività che potessero coinvolgere anche i più piccoli.

In questo articolo, ti parlerò delle 5 attrazioni che consiglio di vedere assolutamente durante un viaggio a Tenerife. Dalla bellezza naturale ai luoghi di interesse culturale, c’è tanto da scoprire su quest’isola affascinante.

1. Le spiagge di Tenerife

Tenerife è famosa per le sue splendide spiagge, e Las Americas non fa eccezione. Questa zona è caratterizzata da una sabbia scura, che contrasta magnificamente con le acque fresche e cristalline dell’Oceano Atlantico. Le spiagge di Las Americas sono perfette per una giornata di relax e divertimento in famiglia, con ampie aree fornite di lettini e ombrelloni, ideali per godersi il sole.

Viaggio a Tenerife: Las Americas
Viaggio a Tenerife: Las Americas

Oltre alla bellezza naturale, Las Americas offre una vivace vita notturna, con una vasta gamma di ristoranti che servono cucina locale e internazionale, oltre a bar e locali dove poter divertirsi dopo il tramonto. Puoi gustare deliziosi piatti di pesce freschissimo, tapas e bevande tipiche, godendo dell’atmosfera festosa che caratterizza la zona. In aggiunta, le passeggiate lungo il lungomare regaleranno momenti indimenticabili con splendide viste sull’oceano. Las Americas è quindi non solo un luogo ideale per abbronzarsi in spiaggia, ma anche un punto di partenza perfetto per vivere il dinamico lato sociale di Tenerife.

Un’altra spiaggia da non perdere durante un viaggio a Tenerife è Las Teresitas, situata vicino alla capitale dell’isola, Santa Cruz de Tenerife. Questa incantevole spiaggia è caratterizzata da sabbia dorata proveniente dal Sahara, che offre un’atmosfera esotica e scenografica. Durante il nostro tour della capitale, abbiamo deciso di fare tappa a Las Teresitas, dove abbiamo avuto l’opportunità di fare il bagno e goderci una giornata all’insegna del sole.

La bella spiaggia di Las Teresitas
La bella spiaggia di Las Teresitas

La spiaggia è situata in una posizione protetta dal vento, il che la rende perfetta per i bambini e per chi desidera nuotare in acque tranquille. Anche qui, ci siamo divertiti a giocare sulla sabbia e a rilassarci sotto il sole, circondati da un panorama mozzafiato. La bellezza di Las Teresitas, insieme alla sua vivace atmosfera, ha reso questa esperienza ancora più memorabile, permettendoci di apprezzare non solo il relax al mare, ma anche la cultura e la vitalità della capitale di Tenerife.

2. Visita al vulcano Teide

Uno dei punti salienti del nostro viaggio a Tenerife è sicuramente il tour al Teide, il vulcano più alto della Spagna, che svetta a 3.718 metri sul livello del mare. Abbiamo affittato un tour per esplorare questa meraviglia naturale e ammirare i panorami incredibili dell’isola, un vero paradiso ecologico che ci ha sorpreso in ogni aspetto.

Panorama dal Teide a 3000 metri
Panorama dal Teide a 3.000 metri di quota. Al centro, il traliccio della funivia.

Il Parco Nazionale del Teide è una delle meraviglie naturali più affascinanti di Tenerife e rappresenta un’esperienza imperdibile per chi visita l’isola. Declarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il parco non è solo un luogo di straordinaria bellezza, ma anche un’importante area ecologica, caratterizzata da una biodiversità unica e da paesaggi vari e spettacolari.

Durante il percorso, siamo stati colpiti dalla varietà dei paesaggi: si passa dalla vegetazione tropicale ricca di fichi d’india, cactus e palme, per poi arrivare a foreste di conifere che ci hanno fatto sentire immersi in un ambiente completamente diverso. Infine, ci siamo avventurati in una zona desertica caratterizzata da terra rossa e rocce vulcaniche dove sono stati girati numerosi film.

Ogni cambiamento di paesaggio ci ha regalato emozioni uniche, facendoci sentire come se stessimo attraversando diversi mondi in un solo giorno. Sebbene il viaggio fosse abbastanza lungo, ogni momento è stato ripagato dalla bellezza dei panorami che si svelavano davanti a noi, offrendo opportunità fotografiche incredibili a ogni angolo.

Arrivati a un’altitudine di circa 2.000 metri, ci siamo ritrovati di fronte a una funivia che ci ha portati a oltre 3.000 metri. La vista dall’alto è stata semplicemente spettacolare: un vasto mare di nuvole che si estendeva all’orizzonte e le cime montuose che emergevano come isole nel cielo blu. Mio figlio piccolo ha sofferto un po’ l’altitudine, ma nonostante ciò, l’esperienza di trovarsi in un luogo che sembra appartenere a un altro pianeta è stata straordinaria. I panorami che si aprivano dinanzi a noi erano mozzafiato: vette rocciose, crateri vulcanici e un cielo limpido che sembrava quasi più vicino.

Vetta del Teide di 3.718 metri
Vetta del Teide di 3.718 metri

Ci siamo immersi in questa bellezza naturale, lasciandoci ispirare dal silenzio che circondava il paesaggio. Non potevamo resistere e abbiamo scattato moltissime foto, cercando di catturare la maestosità di un paesaggio così unico e affascinante. Ogni scatto era una testimonianza della magnificenza di quel momento, e ci abbiamo messo il cuore nel tentativo di portare a casa ricordi indelebili di questa avventura.

Camminare tra le formazioni e le rocce vulcaniche ci ha fatto sentire come se fossimo su un altro pianeta, lontano dalla vita quotidiana. È stata un’ottima occasione per riflettere sulla grandiosità della natura e per apprezzare l’immensità di ciò che ci circonda. La pace e la tranquillità che regnavano ci hanno permesso di connetterci non solo con il paesaggio, ma anche l’uno con l’altro, formando ricordi condivisi che resteranno con noi per sempre.

Il viaggio al Teide è stata un’avventura che consiglio vivamente a chi visita l’isola: è un’esperienza indimenticabile che arricchisce l’anima e offre una prospettiva nuova sul mondo. La bellezza del Teide e delle sue meraviglie naturali è qualcosa che trascende le parole, lasciando un segno profondo nel cuore di chiunque la visiti, la sensazione di aver vissuto qualcosa di davvero speciale, un’emozione che porteremo sempre con noi.

3. Incontro con le balene a Las Americas

Un’altra esperienza indimenticabile del nostro viaggio a Tenerife è stata l’escursione in barca per vedere le balene, un’attività imperdibile quando ci si trova a Las Americas. Abbiamo acquistato un tour che partiva direttamente dalla costa e, dopo pochi minuti di navigazione, ci siamo ritrovati circondati da un meraviglioso panorama marino. Il nostro entusiasmo cresceva con l’avvicinarsi al punto di osservazione.

Viaggio a Tenerife: un balenottero
Incontro con un balenottero a Las Americas

Durante l’escursione, abbiamo avuto la fortuna di avvistare alcuni delfini che giocavano vicino alla barca. Questi affascinanti mammiferi marini ci hanno lasciato a bocca aperta, saltando e nuotando con gioia. Era un vero spettacolo della natura che ci ha fatto dimenticare ogni preoccupazione e ci ha regalato momenti di pura magia. Inoltre, abbiamo anche visto alcuni balenotteri piccolini, noti per la loro grazia e il loro comportamento giocoso. Osservarli nel loro habitat naturale è stata un’esperienza emozionante e straordinaria, un momento che rimarrà impresso nella nostra memoria.

I bambini si sono divertiti moltissimo durante l’escursione: il loro viso si illuminava ogni volta che avvistavano un delfino saltare o una pinna emergere dall’acqua. È stata un’opportunità fantastica per loro di avvicinarsi alla natura e imparare l’importanza della conservazione di questi meravigliosi animali. Gli operatori del tour ci hanno fornito informazioni interessanti riguardo alla fauna marina dell’area, includendo dettagli sui vari tipi di cetacei che abitano queste acque, come le balene pilota e i delfini comuni.

La sensazione di navigare sulle acque turchesi dell’Atlantico, circondati da paesaggi semplicemente incredibili, ha reso questa esperienza ancor più memorabile. Il sole che splendeva e l’aria salmastra ci hanno fatto sentire completamente vivi. L’escursione per vedere le balene a Las Americas è stata un’attività coinvolgente e educativa per tutta la famiglia.

4. Visita alla capitale Santa Cruz

Il nostro viaggio a Tenerife non sarebbe stata completo senza una tappa nella vivace capitale, Santa Cruz de Tenerife. Situata a circa 80 chilometri da Las Americas, abbiamo deciso di raggiungere la città noleggiando un’auto, un’ottima opzione per esplorare l’isola in autonomia. Per rendere il viaggio più semplice, ho fatto guidare Olga, poiché a Tenerife ci sono molte rotonde con numerose corsie, e mi confondevo facilmente con la segnaletica e il traffico.

Viaggio a Tenerife: la capitale Santa Cruz
La capitale Santa Cruz

Arrivati a Santa Cruz, siamo stati accolti da un affascinante mix di cultura, storia e modernità. Durante la nostra passeggiata per le strade, siamo rimasti colpiti dall’architettura coloniale e dai caratteristici edifici che raccontano la storia dell’isola, come la Chiesa di Nuestra Señora de la Concepción, che presenta un bellissimo campanile e interni decorati con opere d’arte.

Il cuore pulsante di Santa Cruz è senza dubbio la sua vivace vita di strada, dove mercati all’aperto e piazze animate ci hanno accolti con un’energia contagiosa. Abbiamo visitato il Mercato di Nuestra Señora de África, un vero gioiello locale, dove ci siamo immersi nei colori, nei profumi e nei suoni dei prodotti freschi delle Canarie. Scoprire le varietà di formaggi locali, spezie e frutta tropicale è stata un’esperienza affascinante, e i venditori erano sempre pronti a condividere racconti sui loro prodotti.

Abbiamo anche passeggiato lungo la Plaza de España, una delle piazze più iconiche della città, caratterizzata da una grande fontana e da aree verdeggianti dove i locali si riuniscono per socializzare. Qui, i bambini hanno potuto divertirsi mentre noi ci siamo rilassati a guardare il vivace andirivieni di persone. I caffè e i ristoranti che circondano la piazza offrono un’ottima opportunità per assaporare la cucina canaria, con piatti tipici come le papas arrugadas con salsa mojo e pesce fresco grigliato.

Durante il nostro tour, abbiamo visitato anche l’Auditorio de Tenerife, un’imponente opera architettonica progettata da Santiago Calatrava. La sua forma sinuosa e il suo posizionamento sulla costa creano uno spettacolo visivo che si integra perfettamente con l’ambiente circostante. Abbiamo scoperto che l’auditorio ospita eventi culturali e concerti di alto livello, attirando artisti da tutto il mondo.

Inoltre, ci siamo imbattuti nel Parco García Sanabria, un grande giardino urbano nel cuore della città che offre un rifugio tranquillo dal trambusto. Qui, abbiamo scoperto varie specie di piante e fiori, con sentieri serpeggianti che invitano a una passeggiata rilassante. I monumenti e le sculture che punteggiano il parco aggiungono un tocco artistico e rendono il luogo ancora più affascinante.

Santa Cruz è anche un centro culturale vivo e pulsante, con musei e gallerie d’arte che mostrano la ricca storia e il patrimonio delle Canarie. Abbiamo visitato il Museo de la Naturaleza y el Hombre, dove abbiamo potuto approfondire la storia naturale dell’arcipelago e la sua cultura indigena, apprendere dettagli interessanti sulla fauna locale e ammirare reperti archeologici appartenenti ai primi abitanti dell’isola.

Santa Cruz de Tenerife si è rivelata una tappa ricca di scoperte, cultura e momenti di autentico legame con la vita locale, rendendo la nostra esperienza sull’isola ancora più memorabile.

5. Viaggio a Tenerife: la vita notturna

La vita notturna di Tenerife è vibrante e variegata, offrendo qualcosa per tutti i gusti, che tu sia alla ricerca di serate tranquille o di feste scatenate. Nelle principali località turistiche, come Playa de las Américas e Los Cristianos, si può trovare una vasta scelta di bar, club e ristoranti che animano le notti dell’isola. Qui, i visitatori possono partecipare a serate di musica dal vivo, DJ set o semplicemente sorseggiare un cocktail in compagnia.

Viaggio a Tenerife: tramonto sul lungomare di Las Americas
Viaggio a Tenerife: tramonto sul lungomare di Las Americas

Il lungomare di Playa de Las Américas è particolarmente famoso per la sua vivace atmosfera, con locali che offrono musica e spettacoli fino a tarda notte. Molti bar propongono happy hour e serate tematiche, attirando sia turisti che abitanti del posto. I locali di tapas e ristoranti sono perfetti per iniziare la serata con un’autentica cena spagnola, seguita da un rapido salto in uno dei tanti club che offrono balli e divertimento fino all’alba.

Tuttavia, viaggiando con i bambini, non potevamo fare tardi. Anche se le serate lunghe e festose di Tenerife sono irresistibili, abbiamo trovato che anche dopo cena c’era la possibilità di essere parte dell’atmosfera festosa dell’isola. Molti ristoranti e caffè hanno ambienti accoglienti e serate all’aperto, dove le famiglie possono godere di un buon pasto mentre ascoltano musica dal vivo o si godono l’intrattenimento in programma.

Per chi preferisce un ambiente più tranquillo, ci sono anche caffè e lounge bar che offrono un’atmosfera più intima. Ad esempio, i bar situati nel quartiere di La Laguna offrono un tocco più locale, con un’ambientazione caratteristica e spesso eventi culturali, come serate di poesia e musica tradizionale.

Tenerife è anche famosa per i suoi festival e eventi notturni, come il Carnevale di Santa Cruz, uno dei più grandi e colorati del mondo, che attira persone da tutto il pianeta. Durante il Carnevale, le strade della capitale si animano di sfilate, costumi stravaganti e feste interminabili, creando un’atmosfera festosa che coinvolge tutti, anche le famiglie.

La vita notturna di Tenerife riflette la sua diversità culturale e l’energia della sua popolazione, garantendo notti indimenticabili per chiunque visiti l’isola. Anche se eravamo limitati dall’orario con i bambini, siamo riusciti a godere dell’energia e della gioia che caratterizzano le serate di Tenerife, rendendo le nostre esperienze sull’isola ancora più speciali.

Storia di Tenerife

Tenerife, la più grande delle isole Canarie, presenta una storia intrigante che si è evoluta nel corso dei secoli, influenzata da diverse culture e popoli.

 Colombo fece tappa a Tenerife per rifornire la sua flotta
Colombo fece tappa a Tenerife per rifornire la sua flotta e sfruttare i venti Alisei per raggiungere l’America

In epoca pre-coloniale, le Canarie erano abitate dai Guanci, un antico popolo di origine berbera. I Guanci conducevano uno stile di vita agricolo e pastorale, stabilendo un forte legame con la natura. La loro religione era animista, con adorazioni rivolte a divinità legate all’acqua e alla terra. Queste pratiche culturali e tradizioni hanno lasciato un’impronta duratura sull’identità dell’isola.

La storia di Tenerife subì un cambiamento significativo a partire dal 1402, quando i conquistatori spagnoli, guidati da Jean de Béthencourt e Gadifer de La Salle, iniziarono la conquista dell’arcipelago. Tenerife fu l’ultima isola a essere sottomessa, con la battaglia di Aguere nel 1496 che segnò la sconfitta dei Guanci. Questo evento segnò l’inizio di un periodo di colonizzazione e assimilazione culturale, ridisegnando il volto dell’isola.

Conquistata, Tenerife divenne parte della Spagna e si sviluppò come un importante centro commerciale tra Europa, le Americhe e l’Africa. San Cristóbal de La Laguna, la prima capitale dell’isola, si affermò come un fulcro culturale e religioso, con imponenti chiese e istituzioni educative che ne caratterizzavano il paesaggio urbano.

La connessione tra Tenerife e il Nuovo Mondo divenne ancora più significativa con Cristoforo Colombo. Nel 1492, durante il suo primo viaggio verso le Americhe, Colombo fece tappa a Tenerife per rifornire la sua flotta. La sua presenza sull’isola non solo portò un ulteriore scambio culturale, ma segnò anche l’inizio di un periodo di scoperte e conquiste nella storia europea. Colombo ottenne rifornimenti e aiuto da parte degli abitanti locali, ripartendo poi verso le terre inesplorate del Nuovo Mondo, ai quali avrebbe portato per sempre la memoria di Tenerife.

Durante i secoli XVI e XVII, l’isola conobbe un periodo di prosperità economica grazie al commercio di zucchero, vino e tabacco. Questo sviluppo portò a un significativo cambiamento architettonico, con edifici e città, come Santa Cruz de Tenerife e La Laguna, che riflettono questo fiorente periodo.

Nel XIX secolo, Tenerife iniziò a farsi conoscere come meta turistica grazie al suo clima mite e ai suoi paesaggi affascinanti. In questo periodo, furono costruite infrastrutture importanti e migliorate le comunicazioni, stimolando l’afflusso di visitatori europei.

Il XX secolo portò con sé sfide politiche e sociali, come la Guerra Civile Spagnola (1936-1939) e la Seconda Guerra Mondiale, che ebbero impatti significativi sull’isola. Tuttavia, nel dopoguerra, Tenerife e le Canarie vissero una crescita economica senza precedenti, grazie all’incremento del turismo, specialmente negli anni ’60 e ’70.

Mappa di Tenerife

Fabio Ronci
Fabio Ronci

Nella mia vita professionale sono Operatore Shiatsu presso il mio studio a Cattolica (RN). Dopo la laurea in Sociologia ho trascorso molti anni lavorando nel campo della grafica e della comunicazione, poi mi sono dedicato allo studio del Massaggio Thai, dello Shiatsu e di altre tecniche olistiche. La mia passione per i viaggi mi porta a scoprire nuovi luoghi e mi piace immortalare queste esperienze attraverso la fotografia.

Articoli: 36

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *